COORDINAMENTO METODOLOGICO
Mariarosaria e Giacomo
Incaricati regionali al Coordinamento Metodologico
«Da te, gli uomini», disse il piccolo principe, «coltivano cinquemila rose nello stesso giardino…
e non trovano quello che cercano…»
«Non lo trovano», risposi.
«E tuttavia quello che cercano potrebbe essere trovato in una sola rosa o in un po’ d’acqua…»
«Certo», risposi.
E il piccolo principe soggiunse:
«Ma gli occhi sono ciechi. Bisogna cercare col cuore»
In questo anno siamo riusciti a tornare alla normalità, e abbiamo vissuto un tempo ricco di emozioni e di incontri che ci hanno portati a “vedere bene” con il cuore. Ci siamo sentiti chiamati ad annunciare che Dio è presente in ogni incontro autentico.
Molti di noi hanno vissuto il Convegno Emmaus AR a Loreto ad inizio ottobre e siamo rientrati a casa con un mandato da estendere alle nostre comunità. Abbiamo formato una “squadra” che aiutasse tutti i capi pugliesi ad intraprendere un cammino nell’educare alla vita cristiana, secondo la direzione che Agesci ci indica. Abbiamo lanciato delle sfide e in primis quella di scommettere su un incontro capi regionale, Le sfide per le Capo ed i Capi dal Convegno Emmaus AR, un evento svolto contemporaneamente in due luoghi diversi – Barletta e Taranto –, per far sì che i capi pugliesi vivessero importanti territori della nostra meravigliosa regione incontrandosi, raccontando e raccontandosi per generare nuove partenze. Gli IABZ si sono messi in gioco per creare momenti di confronto, sperimentandosi con gli strumenti propri di ciascuna Branca, con grande sforzo dell’area metodo per coordinare e calibrare le attività in due posti “gemelli”. Formativo ed emozionante il momento finale in comune, con Padre Roberto Del Riccio sj, Assistente ecclesiastico generale (qui il video del suo intervento).
Siamo rientrati a casa rinnovati, con il mandato di percorrere nuovi cammini come i discepoli di Emmaus, iniziando con questo evento un percorso che proseguirà nel tempo fino a diventare parte della nostra proposta educativa.
Quest’anno ci ha visti impegnati anche nel tessere concretamente la tela delle relazioni tra le Branche e i Settori. Il continuo dialogo sta portando buoni risultati, vedendo i Settori ora fortemente coinvolti soprattutto negli eventi per ragazzi. Il riconoscimento dell’importanza dei Settori, iniziale obiettivo del nostro mandato, sta portando buoni frutti con le molteplici iniziative portate avanti e che potranno esser lette nelle pagine a seguire.
Abbiamo scommesso sulla diarchia degli Incaricati al Settore giustizia, pace e nonviolenza, per dare un supporto più presente sul territorio, e nel Settore competenze, ricordando e ricordandoci che diarchia è ben più di “una donna e un uomo”, è sostegno all’altro, unione e diversità che si fondono nel dare un valore aggiunto all’incarico. Questa nostra attenzione proseguirà nel futuro, pensando a garantire la diarchia anche in altri Settori.
Nel futuro proseguiremo con la direzione intrapresa sull’educare alla vita cristiana e con l’accompagnare, con fiducia, l’intera area metodo in un lavoro univoco che continuerà a dare buoni frutti.
Nelle pagine che seguono le Branche e i Settori racconteranno come il loro servizio sia stato pensato, accudito e coltivato, proprio come una rosa, rendendolo così importante.