L’esperienza del Jamboree raccontata da Felipe Delbene del Gruppo scout Conversano 1

Il Jamboree è stata un’esperienza indimenticabile e a distanza di alcuni mesi non riesco ancora a rendermi conto delle esperienze e delle persone incontrate. Tutti i giorni scoprivamo qualcosa di nuovoOgni giorno ci svegliavamo alle 5:30 e un gruppetto di 4 persone (uno per squadriglia) era incaricato per andare a ritirare con un carretto il cibo per colazione e pranzo a sacco; molti nel frattempo si lavavano prima che sorgesse il sole e incominciasse a far troppo caldo; verso le 7:15 iniziavamo a cucinare la colazione a squadriglie (che quasi sempre era a base di uova e cibo immangiabile); una volta finita la colazione e presa la bustina di polase giornaliera per affrontare il caldo, preparavamo lo zainetto con tanta acqua e il pranzo a sacco e partivamo per le attività. 

Molte volte perdevamo il pulmino per spostarci, oppure quando era troppo pieno ci muovevamo per squadriglie a piedi verso le zone delle attività, molte di queste erano chiuse per il caldo ma altrettante erano aperte. Mentre camminavamo salutavamo sempre tutti quelli che incontravamo e conoscevamo sempre tante persone. Fatte le attività di mattina, ci fermavamo a pranzare e poi tornavamo nel nostro sottocampo. Il pomeriggio potevamo continuare a fare le attività oppure andavamo al centro del campo dove c’erano gli shop e le case di tutti i vari stati. Una volta arrivati nella parte centrale del campo era come essere al centro del mondo con tutte le case di quasi tutti i paesi partecipanti, lì potevamo fare le attività proposte dai vari stand oppure andare ad assaggiare il cibo tipico di ogni paese. La sera una volta tornati al sottocapo cucinavamo la cena e cercavamo di andare a dormire presto per prepararci alla nuova giornata che avremmo vissuto. 

Per uno scout essere dall’altra parte del mondo e poter rappresentare il proprio gruppo è un onore immenso ed è un’esperienza che tutti coloro che la vivono porteranno con sé per tutta la vita. Le emozioni provate durante le due settimane di Jamboree le porterò sempre con me e spero di riuscire a trasmetterle al meglio a ognuno per far capire a tutti quanto sono belle le diversità del mondo

 

Felipe Delbene

Gruppo scout Conversano 1