Relazione del Comitato AGESCI PUGLIA. Settore Foulards Bianchi

Andrea

Incaricato regionale Foulards Bianchi

L’anno associativo che si è appena concluso ha visto il settore Foulard Bianchi impegnato su una serie di attività più interne al Settore ma che potrebbero servire a proporre percorsi più stretti con tutta l’Associazione.
Per quanto riguarda lo scorso anno, infatti, segnaliamo in particolare le seguenti iniziative da noi portate avanti:
1) Acquisto di una joelette per consentire ad adulti e ragazzi disabili di poter partecipare con più facilità a campi ed uscite. La joelette, acquistata attraverso finanziamento di 5000 euro di un’azienda privata, è custodita presso la Segreteria Regionale Agesci ed è a disposizione dei gruppi che ne dovessero
aver bisogno;
2) Partecipazione ed organizzazione con gruppo di ex scout, in particolare CNGEI, denominato “A riveder le stelle”, che ogni anno organizza una “route”, organizzata per consentire la partecipazione anche ad un loro compagno disabile, proprio attraverso la joelette. Ogni anno questo cammino,
organizzato intorno al mese di aprile, ha un percorso variabile all’interno della regione: quest’anno è stato svolto nel brindisino;
3) Organizzazione della tredicina per la festa della Madonna di Lourdes nel mese di Febbraio presso la Parrocchia di Sant’Antonio a Taranto: l’attività si è conclusa con un incontro con il noviziato clan del Brindisi 2;
4) Partecipazione al Pellegrinaggio di Luglio a Lourdes

Per quanto concerne il prossimo anno, invece, come Settore ci piacerebbe organizzare una serie di iniziative più vicini a livello associativo. In particolare ci piacerebbe provare a stringere maggiormente i rapporti con le Branche per quanto concerne la possibilità di affrontare il tema della disabilità anche attraverso gli strumenti tipici di ogni branca (Piccole Orme per gli LC, campi di specialità per EG e cantiere per gli RS).
Attraverso il confronto con incaricati al Settore di altre regioni, ci piacerebbe provare a mutuare alcune esperienze che hanno avuto un riscontro positivo in altri territori:
– Provare ad inserire il tema della “disabilità”, anche insieme alla PC, nell’ambito della Formazione Capi (es nei CFM);
– Organizzare attività nel periodo natalizio che possano permetterci di svolgere sicuramente importanti iniziative di servizio ma che possano permettere di farci conoscere anche al resto dell’associazione (per esempio, individuare un centro in un territorio pugliese, diverso ogni anno e distribuito diversamente sul territorio, con cui capi e RS per esempio possono portare doni per gli ospiti).

Lo sforzo che stiamo provando a fare è anche quello di far conoscere il Settore al resto dell’associazione provando anche ad “allargare” i numeri per poterci consentire di poter essere sempre più propositivi e presenti nel ventaglio delle opportunità che potremmo cogliere.