DARIO
INCARICATO REGIONALE SETTORE PROTEZIONE CIVILE
La verifica dell’anno associativo da parte del settore PC (con referenti di Zona e pattuglia regionaele) nasce dall’osservazione di come la Nostra Regione si sia “RIANIMATA” diffusamente, ma abbiamo anche constatato alcuni punti da valutare con attenzione per un miglioramento continuo e costante.
Campi invernali/estivi, attività specifiche di Branca, da Piccole Orme a Campi di specialità e competenze, fino ad Assemblee e campi per Capi sembrano essere ritornati a regime ordinario.
Ci rendiamo conto, però, come Settore, che è necessario sensibilizzare la dovuta attenzione di ogni singolo capo della Regione e ogni singolo scout (da lupetto/coccinella, esploratore/guida, novizi e rovers/scolte) a vivere al meglio le proprie rispettive esperienze avendo cura della poco conosciuta e temuta SICUREZZA durante le attività.
In questa fase di “VOGLIA DI RIPRESA” si ricomincia a sognare, a ideare e realizzare grandi progetti, ma non distogliamoci dal vivere questa fase nella maniera migliore, ovvero rimanere saldi con i piedi per terra.
Anche quest’anno ci siamo dovuti confrontare e interagire con scenari conosciuti da sempre che, però, si sono manifestati in maniera molto più intensa e aggressiva mettendo, talvolta, a rischio i nostri campi e routes:
– la forte siccità e la necessità di fare buon uso delle risorse idriche;
– le famigerate improvvise e repentine “bombe d’acqua”;
– incendi boschivi;
– repentini cambiamenti delle situazioni climatiche.
Alla luce di tali eventi, è quanto mai necessario, come Settore, essere da supporto alla Regione fornendo le risorse più adeguate e pertinenti. Potremmo, così, affrontare il prossimo futuro e viverlo al meglio come scout e come uomini e donne del domani, senza dimenticarsi, però, che siamo ancora in una fase pandemica che richiede la dovuta attenzione.
È stato un anno in cui abbiamo cercato di far conoscere il Settore e le sue peculiarità a tutti, soprattutto a chi ha espresso interesse verso questo mondo, in particolare durante momenti di emergenza (come la situazione rifugiati ucraini per la guerra attualmente in corso).
Il Settore ha un’anima complessa che, per la sua stessa missione, si interfaccia con strutture esterne all’associazione, e ha, quindi, la necessità di incasellarsi in uno scenario nazionale e territoriale che eviti improvvisazioni tipo ”Armata Brancaleone”. Senza un’opportuna organizzazione, rischiando di creare più
problemi che risolverli.
In tal senso, ci siamo mossi insieme (pattuglia regionale e formatori) per poter organizzare a Marzo Corsi FORMATI e INFORMATI in presenza. Ci siamo riusciti con la formazioni di altri 60 volontari iscritti all’elenco nazionale di volontari pugliesi AGESCI. Il riscontro dell’aver svolto i Corsi in presenza, e non nella versione on-line come nel 2021, è stato inevitabilmente positivo con maggiore attenzione dei corsisti e migliore interazione con i formatori su tematiche con cui ci confrontiamo, come scout, quotidianamente.
Un altro scopo importante del Settore sono i Referenti di Zona, che sono la presenza operativa nei nostri territori, in quest’anno siamo riusciti a coprire la quasi totalità dell’esteso territorio della Puglia.
Abbiamo incontrato il referente per i rapporti con le Associazioni della Protezione Civile della Regione Puglia, con lo scopo di iscriverci all’Elenco Regionale ma, al momento, siamo in attesa di risolvere alcuni nodi burocratici e regolamentari a livello di struttura organizzativa interna alla Regione Puglia (sottolineo Regione perché ogni territorio ha un proprio regolamento di struttura Protezione Civile che si distingue in alcuni aspetti).
Una nota dolente è che, da una stima nazionale, la Puglia è ferma all’8% di volontari sulla totalità dei capi/soci adulti censiti!… un po’ pochini, vero?
Per l’anno prossimo, gli obiettivi saranno:
– Realizzare più corsi per volontari in presenza, cercando di istituzionalizzare ed inserire nel programma regionale annuale questo evento;
– Realizzarne specifici corsi per gli RS maggiorenni con percorsi dedicati alle attività di Branca;
– Continua la disponibilità a supportare e collaborare con Area Metodo e strutture di Zona e Regione;
– Attuare eventi specifici di aggiornamento e/o formazione nell’ambito della sicurezza e nella sua cultura per le attività scout sia all’esterno e che nelle nostre sedi, attraverso, anche il coinvolgimento di altri enti e associazioni;
– Ampliare la pattuglia regionale del settore PC, al fine di migliorare l’operatività del Settore soprattutto nel dare risposte alle varie richieste di sicurezza da parte degli scout della Regione Puglia, in particolare dai singoli territori come Zona e Gruppi.