Alberobello 1: una storia di felicità

Tutto ha inizio con loro: la prima comunità capi dell’Alberobello 1 guidata dal guanelliana don Fabio Pallotta che fortemente ha voluto che l’esperienza scout fosse garantita ai giovani di Alberobello, posa davanti alla Rupe. A quegli adulti che ebbero il coraggio di intraprendere strade nuove, noi, ancora oggi, esprimiamo gratitudine rinnovando il nostro: Eccoci! Sempre pronti!

Ed eccoci a festeggiare il primo campo di gruppo: tra le bugie di Pinocchio e il paese dei balocchi, le tre branche vivono l’esperienza condivisa delle attività estive.

La prima vera esperienza di route, il clan la vive in Abruzzo con la firma della Carta di clan. Dopo aver ripulito un sentiero con punto panoramico di fronte alla cima del Gran Sasso, gli rs dedicano del tempo alla riflessione e alla riscrittura della propria identità attraverso la Carta di clan.

La comunità di adulti è sempre stata attenta a riservarsi dei bei momenti di condivisione e di riflessione sul senso del Servizio e sulla scrittura del Progetto del Capo. Ci ritroviamo sul faro di Torre Canne a scoprire come quella lente del proprio percorso di fede può illuminare i propri passi e le azioni future.

Il reparto Andromeda durante il campo estivo del 2023, dopo un bella camminata a piedi, raggiunge la vetta del Pollino e nel Giardino degli Dei scopre le bellezze mozzafiato della natura aspettando l’alba di un giorno nuovo pieno di avventura.

Buona strada

Gruppo scout Alberobello 1