Ciao a tutti, sono Antonella, ho 23 anni e studio Scienze dell’Educazione e della Formazione. Da qualche mese, affianco le educatrici nella sezione primavera di una scuola paritaria.
Faccio parte della Comunità Capi del gruppo scout Rutigliano 2,questo è il mio secondo anno e anche quest’anno sono aiuto capo reparto. L’anno scorso ho partecipato al CFT della zona Bari-Sude quest’anno avevo in programma di vivere l’esperienza del CFM E/G, la branca in cui presto servizio. Inizialmente avrei dovuto partecipare a quello di novembre, ma purtroppo, a causa di impegni lavorativi, ho dovuto rimandare la mia partecipazione a quello di giugno.
Il CFM si è svolto dall’8 al 14 giugno a Rutigliano presso “Campo Don Bosco”. Qualche giorno prima della partenza ero molto agitata e non sapevo cosa aspettarmi, ma allo stesso tempo ero tanto emozionata. Questo perché, all’inizio dell’anno, tramite il PdC, avevo espresso alla mia Comunità Capi di trovarmi in una situazione di instabilità e non sapevo a che punto della mia vita associativa fossi.
Attraverso il CFM ho potuto rivivere momenti già vissuti in reparto come guida, ma con un’ottica diversa quella di un capo educatore.
Mi sono resa conto di quanto a volte ci dimentichiamo di dare il giusto spazio ai nostri ragazzi. Dovremmo ascoltarli e osservarli di più per capire realmente i loro Bisogni. È fondamentale non perdere mai di vista i quattro punti di BP, su cui si fondano gli elementi del metodo: formare uomini e donne della partenza, dare loro le occasioni per crescere ed essere i veri protagonisti. Non dobbiamo dimenticare di fare tutto questo attraverso il gioco e vivendo esperienze in natura, in comunità, il tutto con l’aiuto di Dio che ci accompagna in questo nostro progetto divino.
Il CFM mi è servito a ritrovare quella Speranza che forse stavo un po’ perdendo. Grazie alla mia squadriglia Gazzelle formatasi al campo con cui ho condiviso: gioie, lacrime, sorrisi, accoglienza ai miei compagni di campo, a tutti i capi formatori e al Don che ci hanno accompagnato in questa esperienza. Ho instaurato relazioni vere e autentiche che porterò sempre con me. Ho avuto la riconferma di quanto sia importante il servizio che noi capi educatori prestiamo per i nostri ragazzi, Dobbiamo trasmettere loro l’importanza di non sentirsi mai meno, affiancandoli sempre, perché loro sono Unici e Irripetibili.
Buona strada
Antonella Palumbo
Gruppo scout Rutigliano 2