Zona Bari Sud 15 results
Articolo

Turi 1: Dalle radici, all’oltre

Le radici del nostro sogno hanno avuto l’audacia dell’oltre, che nell’etimologia latina vuol dire “più in là”, “ al di fuori”. Il 1974 , che vede L’ASCI e L’AGI accogliere la sfida dell’incontro e della condivisione, rappresenta anche per il nostro gruppo, una data significativa, in cui il sogno di avventura dello scautismo, inizia a richiamare i primi ragazzi, affascinati dall’esperienza degli esploratori della vicina Rutigliano. Come chicchi di grano che incontrano ...
Articolo

Putignano 1: una storia di fraternità

La storia di questo gruppo si apre con questa prima testimonianza grafica, nonché una foto del lontano luglio 1988: il primo campo estivo del Putignano 1, a Grumento Nova. Nel reparto dell'epoca si scorgono i  fondatori del gruppo Putignano 1, Peppino e Angela Detommaso, e fra gli educatori Michele Spinelli, Don Battista e l'allora Don Vito Sabato. Il reparto era diviso in 5 squadriglie femminili (Gabbiani, linci, Panda, Pantere e Volpi) e 5 squadriglie maschili (Aquile,Falchi, Giaguari,Leo...
Articolo

Alberobello 1: una storia di felicità

Tutto ha inizio con loro: la prima comunità capi dell’Alberobello 1 guidata dal guanelliana don Fabio Pallotta che fortemente ha voluto che l’esperienza scout fosse garantita ai giovani di Alberobello, posa davanti alla Rupe. A quegli adulti che ebbero il coraggio di intraprendere strade nuove, noi, ancora oggi, esprimiamo gratitudine rinnovando il nostro: Eccoci! Sempre pronti! Ed eccoci a festeggiare il primo campo di gruppo: tra le bugie di Pinocchio e il paese dei balocchi, le tre ...
Articolo

Fasano 1: Una storia lunga trent’anni

Possiamo dire che il tempo trascorso da quando questo sogno nel 1995 è diventato realtà fino ad oggi è stato un tempo speciale. Allora forse nessuno avrebbe immaginato che oggi, a distanza di quasi trent’anni, quel sogno è ancora realtà per bambini, ragazzi e adulti che insieme a Fasano cercano di lasciare il mondo un po’ migliore di come l’hanno trovato. La gioia del maggio 1995 quando il gruppo è stato inaugurato dandosi una veste volutamente cittadina è ancora la gioia dei ...
Articolo

Un’avventura entusiasmante: il C.F.T. vissuto da Margherita Costante del Gruppo scout Castellana Grotte 1

Bene, eccomi qua! Sono Margherita Costante, censita nel gruppo scout del Castellana Grotte 1 da qualche mese, e svolgo servizio nel branco presso il gruppo del Noci 1 da qualche settimana; ho 53 anni, sono figlia, moglie e mamma di una ragazza di 14 anni; nella vita svolgo l’attività professionale di geometra libero professionista e sono componente della commissione del paesaggio presso il Comune di Castellana Grotte, oltre a coadiuvare mio marito nella sua attività commerciale. Con molto ...
Articolo

Una rete di emozioni: il C.F.T. vissuto da Antonella Palumbo del gruppo scout Rutigliano 2

Sono Antonella, ho 22 anni e nella vita sono una studentessa universitaria in Scienze dell’Educazione, sono 5 mesi che sono rientrata in associazione e da quest’anno faccio parte della Comunità Capi del Rutigliano 2 che per bene 12 anni mi ha accompagnato in un percorso di crescita, portandomi ad essere la donna della partenza. Per quest’anno sono aiuto capo reparto nella branca guide. Inizialmente ero molto spaventata del ruolo che mi era stato affidato: “aiuto capo reparto?”, le ...
Articolo

L’esperienza del Jamboree raccontata da Paolo Fabio Fantasia del Gruppo scout Conversano 1

In un caldo pomeriggio di luglio ho imparato che la diversità di culture può tessere un tessuto unico di connessione umana. Il ruolo da ambasciatore è stato un viaggio intenso attraverso la scoperta e la comprensione reciproca. Le sensazioni vissute, da noi ambasciatori di ogni angolo del globo, hanno plasmato la mia prospettiva di comprensione reciproca. Ogni giorno ci alzavamo alle 5 e una persona a squadriglia andava a prendere colazione, pranzo e cena e, verso le 7 e 15 incominciavamo ...
Articolo

L’esperienza del Jamboree raccontata da Ivana Luisi del gruppo scout Turi 1

Il Jamboree mi ha stravolto la vita. Forse sarà banale da dire ma il Jamboree mi ha stravolto la vita. Mi ha permesso di vedere il mondo con occhi diversi. Mi ha permesso di conoscere nuove culture che pensavo diverse ma in realtà molto simili alla nostra, perché in fondo siamo tutti ragazzi di 15 anni che si sono trovati insieme in un luogo dove tutto si azzera e tutto si costruisce; dove tutti siamo fratello e sorella senza distinzioni dove ci siamo trovati e scoperti. Certo, mi aspettavo ...
Articolo

L’esperienza del Jamboree raccontata da Enrico Impedovo del Gruppo scout Putignano 1

Pensando al mondo di oggi, alla realtà che tutt'ora ci circonda, la prima cosa che mi verrebbe in mente per rendere al meglio l'idea, sarebbero, purtroppo, le numerose guerre, che quotidianamente, continuano a far notizia, e progrediscono incessanti. Parlerei dell'indifferenza, che affligge sempre di più la nostra società, che spesso ci porta a distogliere completamente lo sguardo dalla realtà. Ecco, credo che molte di queste cose, siano dovute al poco ascolto che c'è tra di noi, alla ...
Articolo

L’esperienza del Jamboree raccontata da Felipe Delbene del Gruppo scout Conversano 1

Il Jamboree è stata un’esperienza indimenticabile e a distanza di alcuni mesi non riesco ancora a rendermi conto delle esperienze e delle persone incontrate. Tutti i giorni scoprivamo qualcosa di nuovo. Ogni giorno ci svegliavamo alle 5:30 e un gruppetto di 4 persone (uno per squadriglia) era incaricato per andare a ritirare con un carretto il cibo per colazione e pranzo a sacco; molti nel frattempo si lavavano prima che sorgesse il sole e incominciasse a far troppo caldo; verso le 7:15 ...
Articolo

Rutigliano 1: una storia più lunga della storia d’amore con AGESCI

Quella del Gruppo Rutigliano 1 con lo scautismo è una storia d’amore più lunga di quella con l’AGESCI. Galeotto fu quel libro e chi lo scrisse, quando nel 1950 don Vito Suglia, in un suo viaggio a Roma, acquistò il suo primo libro scout: “Scoutismo per ragazzi” di Baden Powell, spinto dal desiderio di fondare a Rutigliano un gruppo scout. Da allora, la voglia di radunare intorno a sé giovani e ragazzi di ogni età, non conobbe fine, tanto che nell’estate del 1955 sperimentò, ...