Educare oggi: Incontro regionale di Area RS Puglia
“Vivere in un quartiere a prima vista sereno, accogliente e ordinato, circondato da tanto verde e ampi spazi aperti, può essere un’esperienza devastante se il silenzio costante è la sua colonna sonora.”
Le parole di don Gianni, che arrivano ai capi della branca RS dalla periferia di Bari, raccontano una storia di bellezza ma anche di un vuoto che permea le strade di San Pio, quartiere alla periferia nord di Bari.
È anche il momento dell’incontro, accade quando i capi camminano fianco a fianco lungo le strade stranamente deserte del quartiere, incrociando qui e là qualche volto incuriosito per le camice celesti e i pantaloncini corti in una fredda domenica di febbraio.
All’interno della parrocchia della Natività di Nostro Signore, don Gianni de Robertis e Matteo Anaclerio dottore agronomo, impegnato nel campo dell’agricoltura sociale, parlano di un servizio autentico che va oltre ciò che è apparentemente transitorio.
Attraverso la loro esperienza, i formatori, i capi Epppi e gli Iabz interpretano il percorso di scelta politica che ogni anno impegna i capi a guidare i ragazzi, dall’entrata nel branco fino agli anni in R/S, quando la Politica diventa Cammino e Servizio, incarnando la vera “Parola” e riscoprendo questa scelta con uno sguardo nuovo.
Il pensiero corre veloce alla comunità, che diventa un rifugio, un luogo di arricchimento, riflessione e trasformazione.
Tutto acquista un senso e il silenzio delle strade vuote trova una risposta nell’importanza della collaborazione reciproca, che rivela una comprensione profonda di noi stessi e delle comunità che abitiamo.
Viviamo in un tempo che ci invita ad aprirci verso l’esterno, coinvolgendo ogni aspetto della nostra società: famiglia, scuola, Chiesa e altri attori sociali. Scommettere nella cura delle relazioni umane diventa fondamentale per far crescere una comunità educante, mettendo al centro le esigenze dei più giovani.
In un territorio complesso come San Pio, l’educazione all’ecologia integrale diventa cruciale, acquista il significato del prendersi cura non solo del creato ma anche delle persone e delle relazioni. La sfida attuale è quella di riscoprire la bellezza di un territorio amato, resistendo alla tentazione di considerarlo come una merce in saldo.
Insieme, capi e ragazzi, possono costruire un futuro migliore mediante la scelta del servizio, un impegno che assume una dimensione politica e si fonda nella testimonianza cristiana.
Un capo che si impegna in questo e lo fa con entusiasmo, sa che è nella condivisione che potrà vedere la rinascita di una comunità vibrante, abitata da rover e scolte sul cammino della partenza, capaci di affrontare e superare le sfide di oggi e di domani .